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Andrea Gianesella

Overhead Press: tante versioni per un grande esercizio!


Overhead Press è un esercizio straordinario, lo sappiamo!


Ma quante “versioni” possiamo eseguire correttamente?


Ve ne mostro 3! (Ognuna delle quali può essere eseguita con Dumbbells, Bilanciere, Kettlebell)


La prima versione è il “semplice” Overhead Press; si esegue in piedi o seduti e prevede la sola spinta delle braccia oltre la testa.

Il resto del corpo, immobile, funge da sostegno e base fondamentale sulla quale spingere.


Le altre due versioni si differenziano in base a quanto uso le gambe!


Il Thruster anche conosciuto come

"squat-press" è un movimento total body che unisce il front squat e le spinte sopra la testa.


A differenza del Push Press, dove l'accosciata è ridotta ad un quarto di squat, qui l'accosciata è completa fino a sotto il parallelo, come in uno front squat completo.


Ora ti tocca solo metterli in pratica per sentirne le differenze e i benefici!


Quali sono?


1️⃣ La prima risposta è ovvia: più muscoli uso, più dispendio energetico (e calorico) ho!


2️⃣ Il grado di “funzionalità” dell’esercizio aumenta in relazione al maggior utilizzo degli arti inferiori.

La coordinazione intra e inter muscolare aumenta e quindi per il cervello è più complesso muovere in maniera coordinata più muscoli insieme.


3️⃣ Di contro, meno segmenti muscolari uso, più aumenta il grado di analiticità dell’esercizio; se, per esempio, voglio allenare maggiormente e con più precisione gli arti superiori, sceglierò di eseguire Overhead Press.


4️⃣ La difficoltà dell’esercizio aumenta notevolmente con il maggior coinvolgimento muscolare.

Per capire la sequenza in base alla difficoltà:

Overhead Press -> Push Press - Thruster


5️⃣ Il coinvolgimento dei Core Muscles rimane sempre molto presente nelle tre versioni, in quanto il core è il vero e più importante stabilizzatore della schiena (e dell’intero corpo).

Grazie a lui (se forte!!!) possiamo permetterci di spingere carichi importanti mantenendo sicurezza e performance nei gesti!

È come quando si costruisce una casa: più le fondamenta sono solide più la casa cresce sicura e alta!


Ora sappiamo decisamente di più; sappiamo riconoscere che tipo di lavoro richiedere al nostro corpo, che tipo di “overhead press” inserire nei nostri workout e, ancora più importante, conosciamo le basi tecniche per approcciare nel modo più corretto a questo splendido esercizio.


Ora basta parole!

Prendiamo due manubri, un bilanciere, e sotto con l’allenamento!

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